Il Ministro degli Esterni interviene sul caso Tymoshenko
ROMA. (ASCA) ”Quello del rispetto dei diritti umani, delle liberta’ fondamentali, della realizzazione effettiva dello Stato di diritto non e’ un terreno sul quale nel percorso di avvicinamento all’Europa comunitaria possono esserci deroghe. Nessuno sconto sara’ fatto al governo ucraino sul caso Tymoshenko”. Lo afferma il ministro per gli Affari esteri, Giulio Terzi intervistato dall’Unita’. ”Nell’opinione pubblica europea e’ maturata la convinzione che a muovere le autorita’ ucraine nel caso Tymoshenko sia stato un atteggiamento volutamente inteso a colpire una ex primo ministro e una leader politica del Paese” continua Terzi che aggiunge: ”Le autorita’ di Kiev non mi pare abbiamo fino a qui compreso questo messaggio. Stara’ a noi come Italia e come Europa farlo intendere anche intervenendo sul processo di partenariato in corso e sullo svolgimento degli europei di calcio. Per quanto ci riguarda intendiamo mantenere vivissima, crescente la pressione su questo caso, cosi’ come su altri casi che dovessero emergere in Ucraina o in altre parti del mondo per quanto riguarda il rispetto delle liberta’ fondamentali”.