I titoli a Piazza Affari in negativo tranne il Monte
MILANO. L’agenzia di rating Standars&PoorS colpisce ancora. 15 istituti italiani si sono visti abbassare il rating e ridimensionare l’outlook. Il declassamento riguarda B.Carige (a BB+/Negativo/B da BBB-/Negative/A-3), Banca di Credito Cooperativo di Conversano (a BB+/Negativo/B da BBB-/Negative/A-3), Banca Popolare dell’Alto Adige (a BBB-/Negative/A-3 da BBB/Negative/A-2), B.P.E.Romagna (a BB+/Negative/B da BBB/Negative/A-2), Banca Popolare di Vicenza (a BB+/Negative/B da BBB-/Negative/A-3), Dexia Crediop (a B+/Negative/B da BB-/Negative/B), Eurofidi (a BB+/Negative/B da BBB-/Negative/A-3), Iccrea Holding e le controllate Iccrea Banca e Iccrea BancaImpresa (a BBB-/Negative/A-3 da BBB/Negative/A-2), Ubi Banca (a BBB/Negative/A-2 da BBB+/Negative/A-2).
Anche la banca Monte dei Paschi di Siena non è stata immune all’intervento di S&P’s: l’istituto toscano è infatti fra le quattro banche che hanno visto il loro outlook essere portato a negativo, insieme a Agos Ducato, Banca Popolare di Milano e la controllata Banca Akros. Confermati invece i rating di Intesa-Sanpaolo, Mediobanca e Unicredit.
I titoli a Piazza Affari in terreno negativo tranne Mps.
Anche la banca Monte dei Paschi di Siena non è stata immune all’intervento di S&P’s: l’istituto toscano è infatti fra le quattro banche che hanno visto il loro outlook essere portato a negativo, insieme a Agos Ducato, Banca Popolare di Milano e la controllata Banca Akros. Confermati invece i rating di Intesa-Sanpaolo, Mediobanca e Unicredit.
I titoli a Piazza Affari in terreno negativo tranne Mps.