La società sarà presieduta da John Elkann
La Stampa e Il Secolo XIX danno vita a un nuovo gruppo editoriale, la Italiana Editrice, nella quale saranno riunite le rispettive attivita’ editoriali. Lo annunciano Editrice La Stampa e Sep (Societa’ Edizioni e Pubblicazioni), editrice de Il Secolo XIX, in un comunicato congiunto. L’operazione, si legge nella nota, “dara’ vita ad un nuovo gruppo editoriale, in grado di offrire contenuti innovativi su carta e in digitale. Il Gruppo sara’ capace di conseguire solidi risultati economici, requisito indispensabile per garantire stabilita’ e indipendenza, nell’interesse dei lettori. A partire dal forte radicamento nell’area Nord Ovest delle testate La Stampa e Il Secolo XIX (che continueranno ad uscire separatamente in edicola), il progetto di integrazione si basa sulla valorizzazione degli investimenti effettuati nel tempo da entrambe le societa’ editrici e punta alla creazione di un nuovo protagonista del panorama editoriale nazionale, capace di affrontare con maggiore forza le sfide legate alla trasformazione del settore.
Italiana Editrice, partecipata al 77% da Fiat e al 23% dalla Famiglia Perrone, sara’ presieduta da John Elkann, mentre Carlo Perrone ne assumera’ la Vice Presidenza. L’operazione sara’ notificata all’Autorita’ per le garanzie nelle comunicazioni per l’espletamento dei necessari adempimenti e sara’ sottoposta ai Consigli di Amministrazione e alle Assemblee dei soci di entrambe le societa’, che si terranno rispettivamente entro il mese di settembre e di ottobre. Il perfezionamento dell’operazione e’ atteso entro la fine dell’anno. Il Presidente dell’Editrice La Stampa John Elkann ha commentato: “Con l’accordo di oggi, due testate storiche dell’editoria italiana uniscono le forze per creare un nuovo Gruppo, solido e integrato. I valori che hanno guidato entrambe per oltre un secolo rimarranno gli stessi, come pure l’indipendenza e la qualita’ dell’informazione offerta quotidianamente ai propri lettori. Grazie ai vantaggi che potranno generare insieme, sara’ possibile rispondere al meglio alle sfide del futuro”. Per il presidente di Sep Carlo Perrone “il Secolo XIX e La Stampa hanno dimostrato nel corso della propria storia la capacita’ di rinnovarsi per offrire sempre la migliore informazione ai propri lettori. Un impegno particolare e’ stato profuso nell’ultimo periodo per continuare ad essere protagonisti in un settore , quello dell’editoria, che sta conoscendo i profondi mutamenti generati dall’evoluzione tecnologica. L’integrazione che caratterizzera’ il nuovo Gruppo costituira’ la base per affrontare al meglio le future sfide di un mercato sempre piu’ caratterizzato dallo sviluppo digitale”.
Italiana Editrice, partecipata al 77% da Fiat e al 23% dalla Famiglia Perrone, sara’ presieduta da John Elkann, mentre Carlo Perrone ne assumera’ la Vice Presidenza. L’operazione sara’ notificata all’Autorita’ per le garanzie nelle comunicazioni per l’espletamento dei necessari adempimenti e sara’ sottoposta ai Consigli di Amministrazione e alle Assemblee dei soci di entrambe le societa’, che si terranno rispettivamente entro il mese di settembre e di ottobre. Il perfezionamento dell’operazione e’ atteso entro la fine dell’anno. Il Presidente dell’Editrice La Stampa John Elkann ha commentato: “Con l’accordo di oggi, due testate storiche dell’editoria italiana uniscono le forze per creare un nuovo Gruppo, solido e integrato. I valori che hanno guidato entrambe per oltre un secolo rimarranno gli stessi, come pure l’indipendenza e la qualita’ dell’informazione offerta quotidianamente ai propri lettori. Grazie ai vantaggi che potranno generare insieme, sara’ possibile rispondere al meglio alle sfide del futuro”. Per il presidente di Sep Carlo Perrone “il Secolo XIX e La Stampa hanno dimostrato nel corso della propria storia la capacita’ di rinnovarsi per offrire sempre la migliore informazione ai propri lettori. Un impegno particolare e’ stato profuso nell’ultimo periodo per continuare ad essere protagonisti in un settore , quello dell’editoria, che sta conoscendo i profondi mutamenti generati dall’evoluzione tecnologica. L’integrazione che caratterizzera’ il nuovo Gruppo costituira’ la base per affrontare al meglio le future sfide di un mercato sempre piu’ caratterizzato dallo sviluppo digitale”.