PRATO. Importavano dalla Cina poliestere spacciandolo per cotone ed evadevano dazi doganali ‘drogando’ il valore della merce al ribasso per conquistare il mercato.
Gli arrestati sono 6 cinesi e 4 italiani: le accuse sono di associazione a delinquere finalizzata al contrabbando doganale e falsita’ ideologica. Sono stati sequestrati 35 conti correnti e 7 abitazioni, per un valore di poco superiore ai 2 milioni.
L’operazione
Direttore responsabile Raffaella Zelia Ruscitto
