FIRENZE. Un museo tagliato su misura, per ogni singolo visitatore qualunque ne sia la nazionalità e il profilo socio-culturale. Lo consente una innovativa tecnologia, battezzata SmartMuseum, che sarà presentata lunedì 14 dicembre, nel corso di un workshop aperto organizzato a Firenze dall'Istituto e Museo di Storia della Scienza (piazza dei Giudici 1). Adattabile a palmari e a cellulari di ultima generazione (smartphone), spiega una nota, SmartMuseum è il prodotto di un progetto finanziato dalla Comunità Europea. In pratica è una guida audio-video elettronica di ultima generazione, adattabile alle caratteristiche del visitatore il quale deve solo impostare il programma con i propri dati (tempo a disposizione, profilo socio anagrafico, preferenze culturali, finalità della visita) per vedersi o sentirsi proporre l'itinerario per lui ideale. Tra i vari vantaggi, SmartMuseum consente di ottimizzare l'accesso ai contenuti culturali digitali, e soprattutto avvicina i non esperti al mondo dei beni culturali attraverso percorsi personalizzati. Il progetto è stato varato nel gennaio 2008, terminerà a febbraio e ha comportato un investimento di 2 milioni di euro. L'obiettivo è creare, grazie alle nuove tecnologie, un rapporto inedito e organizzato tra istituzioni culturali e utenza, ovvero una piattaforma digitale capace di offrire servizi avanzati e personalizzati, nel totale rispetto della privacy (www.smartmuseum.eu). L'Istituto e Museo di Storia della Scienza (www.imss.fi.it) è il solo partner italiano del consorzio che ha sviluppato il progetto.