TORINO – Corrado Avaro, 31 anni, l'uomo che nel luglio dello scorso anno aveva investito e ucciso Claudia Muro, una giovane di 16 anni all'uscita dalla discoteca Villa Glicini di San Secondo di Pinerolo, preso dai rimorsi, si è impiccato oggi pomeriggio nella casa paterna a Cavour (Torino). Ha lasciato un biglietto nel quale chiede scusa ai suoi genitori. Avaro venne condannato l' 8 maggio, in Tribunale a Pinerolo, a 3 anni di reclusione con il rito abbreviato.
Dopo aver investito la ragazza, scampò a un tentativo di linciaggio da parte degli amici della vittima. Dopo un periodo di detenzione nel penitenziario di Saluzzo (Cuneo) ottenne gli arresti domiciliari perché le sue condizioni psicologiche lo avevano portato alla depressione. ''Non volevamo che finisse cosi', e' un giorno triste anche per noi''. E' il commento dei genitori di Claudia alla notizia del suicidio dell'investitore.
Dopo aver investito la ragazza, scampò a un tentativo di linciaggio da parte degli amici della vittima. Dopo un periodo di detenzione nel penitenziario di Saluzzo (Cuneo) ottenne gli arresti domiciliari perché le sue condizioni psicologiche lo avevano portato alla depressione. ''Non volevamo che finisse cosi', e' un giorno triste anche per noi''. E' il commento dei genitori di Claudia alla notizia del suicidio dell'investitore.