VENEZIA. Ci sono anche i giovani direttori di due filiali di due distinti istituti di Credito della provincia di Venezia e Treviso tra la decina di destinatari di 15 ordinanze di custodia cautelare in carcere emessa dai Gip di Trento, Rovereto (Trento) e Treviso nei confronti di presunti appartenenti a un?organizzazione accusata di aver compiuto almeno 12 rapine (e di averne tentata un?altra) a banche del Nord Italia, per un bottino complessivo di quasi due milioni di euro.
Secondo gli investigatori dell?Arma, i due impiegati di banca avrebbero avuto un ruolo di primo piano nell?indicare gli obiettivi delle rapine e nel dare indicazioni sul come compierle. Tra le banche colpite dalla banda ci sarebbero anche alcune filiali del Triveneto dove i due avrebbero lavorato nel corso degli anni.