BARI. Sequestro record di marijuana a Canosa di Puglia, dove in una piantagione di circa 4mila metri quadri erano coltivate oltre 15mila piante, alcune delle quali alte anche 4 metri, per un peso complessivo di trenta tonnellate di ‘erba’. Se immessa sul mercato, la merce avrebbe avuto un valore di circa 600mila euro. Due le persone arrestate con l’accusa di produzione e coltivazione di sostanze stupefacenti. La coltura, spiegano i carabinieri del comando provinciale di Bari, era stata organizzata in 10 grandi serre in aperta campagna ed era ben mascherata da una vasta piantagione di pomodori, piantati sia per ‘nascondere’ le piante di marijuana, sia per neutralizzarne l’odore. Un moderno impianto di irrigazione munito di una grossa vasca dalla quale attingere acqua ha consentito alle piante di raggiungere un’avanzata fase vegetativa ed un’altezza di circa 4 metri. I carabinieri hanno sequestrato numerose confezioni di fertilizzanti: i due proprietari del campo, situato in localit