ROMA. Giovedì 30 ottobre è il giorno fissato dai sindacati di categoria per uno sciopero generale della scuola contro la riforma del ministro dell'Istruzione Mariastella Gelmini.
Dopo un ultimo, e fallito, tentativo di conciliazione presso il ministero di via di Trastevere – ''abbiamo registrato una risposta negativa rispetto alle nostre rivendicazioni'', si legge in un comunicato dei sindacati – i rappresentanti di Uil Scuola, Cisl Scuola, Flc-Cgil, Snals-Confsal e Gilda hanno annunciato compatti una manifestazione a Roma per l'ultimo giovedì di ottobre.
Intanto, il decreto Gelmini prosegue la sua corsa contro il tempo. Questo pomeriggio, alla Camera è previsto il voto definitivo. Poi il provvedimento passerà al Senato. Il tutto entro e non oltre il 31 ottobre, data di scadenza del decreto.
Dopo un ultimo, e fallito, tentativo di conciliazione presso il ministero di via di Trastevere – ''abbiamo registrato una risposta negativa rispetto alle nostre rivendicazioni'', si legge in un comunicato dei sindacati – i rappresentanti di Uil Scuola, Cisl Scuola, Flc-Cgil, Snals-Confsal e Gilda hanno annunciato compatti una manifestazione a Roma per l'ultimo giovedì di ottobre.
Intanto, il decreto Gelmini prosegue la sua corsa contro il tempo. Questo pomeriggio, alla Camera è previsto il voto definitivo. Poi il provvedimento passerà al Senato. Il tutto entro e non oltre il 31 ottobre, data di scadenza del decreto.