ROMA. False scommesse associate a contratti di prestito titoli: oltre 200 societa’ italiane sono cadute nella rete dell’Antifrode dell’Agenzia delle Entrate, per una serie di operazioni sospette con imprese estere, attive in particolare nell’Europa orientale e nella zona franca di Madeira. Lo rende noto l’Agenzia delle Entrate spiegando il meccanismo messo a punto per evadere il fisco e che solo solo nei primi mesi del 2010, ha fruttato una posta da piu’ di 300 milioni di euro di imposte dirette sottratte all’Erario tramite sofisticati schemi evasivi basati sul meccanismo delle scommesse a rischio zero associate a contratti di prestito titoli, i cosiddetti stock lending.