ROMA. Dopo la disdetta unilaterale del contratto integrativo di gruppo ed il fallimento del nuovo incontro con i vertici di Ikea dalle posizioni “inconciliabili”, i sindacati hanno proclamato una giornata di sciopero nazionale per sabato prossimo, 11 luglio. Ad annunciare la mobilitazione una nota della Filcams Cgil. E’ la seconda mobilitazione in pochi mesi che i lavoratori decidono per protestare contro una proposta di modifica del contratto integrativo al ribasso. Eppure, spiega ancora la Filcams, dopo lo stop di giugno non era venuta meno la disponibilità di sindacati e lavoratori a proseguire la trattativa sperando “in un atteggiamento meno rigido da parte della multinazionale svedese”.