ROMA (ITALPRESS) – "Dispiace per l'eliminazione e per i tanti laziali che erano a Monaco, ma alla fine abbiamo perso contro una squadra forte che si porta dietro un miliardo l'anno di fatturato, ci poteva stare, restano due rimpianti, gli ultimi 10 minuti della gara d'andata che ci potevano dare una vittoria più larga e poi, sullo 0-0 del match di ritorno, la palla-gol che abbiamo avuto noi (il colpo di testa in tuffo di Immobile, ndr)". Così il tecnico della Lazio, Maurizio Sarri, ai microfoni del sito del club biancoceleste, dopo l'eliminaziuone agli ottavi di Champions contro il Bayern Monaco (vittoria per 1-0 all'Olimpico, sconfitta per 3-0 in Germania). "Resta un po' di rammarico, ma alla fine è stato un percorso positivo, abbiamo fatto più vittorie che sconfitte in Champions, è stato un bel viaggio, ma ora bisogna concentrarsi su altre cose". Come le semifinali di Coppa Italia contro la Juventus e il rush finale della Serie A, con l'obiettivo di tornare in Europa. "Ora bisogna pensare al campionato, c'è da risalire la classifica, perchè finora abbiamo fatto meno di quello che possiamo, dobbiamo trovare tutti le motivazioni per cercare di risalire", sottolinea Sarri che chiede subito il massimo a partire dal posticipo casalingo di lunedì contro l'Udinese. "Una partita talmente importante da essere difficile, noi vogliamo fare risultato, loro sono in lotta per la salvezza, sarà una gara dura contro una squadra fisica, però vorrei vedere nella squadra le motivazioni per risalire", ha spiegato Sarri. Il tecnico in settimana ha ricevuto il pieno sostegno della società che, in un comunicato stampa, ha smentito le indiscrezioni in merito a un possibile divorzio anticipato, assicurando che la volontà è quella di andare avanti insieme. "La fiducia della società la sento quotidianamente, poi se è esposta pubblicamente mi fa piacere, ma non è che mi mancasse nulla da questo punto di vista". Sarri ha anche replicato alle dichiarazioni di Luciano Moggi in riferimento alle dimissioni di Tare. "Devo rispondere a un radiato e sono in difficoltà perchè sento di mancare di rispetto a tutti i non radiati, la verità è che l'ultimo scudetto alla Juventus è stato sotto la mia gestione, mentre in una storia ultracentenaria l'unica retrocessione che ha fatto la Juventus è stata sotto la sua gestione e con una penalizzazione di 17 punti in Serie B. Ho anche la sensazione di sapere quello che c'è dietro le sue dichiarazioni, ma i fatti sono questi", ha dichiarato Sarri.
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ari/red
08-Mar-24 16:07
Fonte Italpress