NAPOLI. Gli scontri sono iniziati in via Zabatta intorno all’una di notte, con una prima sassaiola contro le forze dell’ordine, seguita mezzora dopo anche dal lancio di petardi, fuochi d’artificio, con il ferimento di due poliziotti (uno con bruciature alle braccia e uno con problemi ad un piedi), entrambi medicati al 118, e due carabinieri, uno dei quali con una prognosi di 7 giorni. Nel frattempo vigili del fuoco e squadre Anas hanno ripulito la strada statale 268 ostruita dal tardo pomeriggio all’altezza di Ottaviano. La ‘guerriglia’ si e’ conclusa alle 7,15 di questa mattina, senza che nessun camion riuscisse a conferire in discarica. A Bosco Trecase, poi, due persone a bordo di uno scooter hanno lanciato due molotov dentro l’isola ecologica del comune, danneggiando due mezzi per la raccolta rifiuti; il custode, un cittadino marocchino di 46 anni, ha riportato ustioni ai piedi guaribili in 5 giorni nel tentativo di spegnere l’incendio. A Napoli, l’incendio dell’autocompattatore di Enerambiente si e’ avuto intorno alla mezzanotte e mezza, quando l’autista e il suo aiutante erano scesi dal mezzo per una pausa. Il rogo e’ stato appiccato alla cabina guida e ha distrutto parzialmente il mezzo.