Stava per finire al macero in Puglia
LECCE. Oltre 29 quintali di posta non consegnata, in procinto di essere distrutta in un centro di raccolta della carta del Salento, sono stati sequestrati dalla Guardia di finanza che ha denunciato cinque funzionari di Poste italiane con l’accusa di violazione, sottrazione e soppressione di corrispondenza, abuso d’ufficio e appropriazione indebita. Circa tre quintali di posta sono corrispondenza prioritaria e ordinaria e raccomandate destinate al macero senza aver tentato la consegna ai destinatari.