PECHINO. ''Ormai sono abituato, ma essere derubato a un'Olimpiade non e' bello. Meritavo il bronzo, me lo ha detto anche Yuri Chechi''. Questo lo sfogo, pacato ma amaro, di Andrea Coppolino, giunto solo quarto nella finale degli anelli, vinta dal cinese Chen Yibing. ''Penso di aver fatto un ottimo esercizio – ha spiegato Coppolino – Al massimo delle mie possibilita' e mi aspettavo un punteggio piu' alto. All'ucraino Vorobiov, giunto terzo, e' stato dato un punteggio un po' troppo alto, e' stato strapagato, soprattutto per un'uscita da 3 decimi che non e' stata vista. Cosi' come il cinese Yang, giunto secondo, era molto piu' penalizzabile''. Proprio al cinese si riferisce il coach Maurizio Allievi che, sottolineando come i finalisti azzurri Coppolino e Morandi abbiano eseguito ''due esercizi molto belli e competitivi'', ha sottolineato ''la terza posizione doveva essere azzurra'', anche perche' Yang eseguendo una 'rondine' ''non ha rispettato le regole passando da un appoggio ad una posizione statica''.