ROMA. Picchia la moglie con tale violenza che la manda in ospedale, la polizia lo arresta. E' accaduto ieri sera a Roma. L'uomo, L.R., italiano di 44 anni, e' finito in manette per maltrattamenti in famiglia e lesioni gravissime prima di un probabile tentativo di fuga. La donna, un'italiana di 43 anni, ricoverata al policlinico 'Umberto I', e' stata operata perche' rischiava di perdere la vista all'occhio sinistro. Il figlio, di 12 anni, e' stato affidato a una zia materna e lasciato ignaro di tutto per tutelare la sua incolumita' psichica. Tutto e' iniziato quando gli agenti in servizio nel posto di polizia del policlinico 'Umberto I' hanno segnalato al commissariato Celio il ricovero in prognosi riservata di una donna picchiata dal marito. Era stata aggredita durante una lite, l'ultima di una serie iniziata a gennaio, nel corso della quale era stata colpita al viso con cosi' tanta violenza che rischiava di perdere la vista all'occhio sinistro ed era stata per questo sottoposta a intervento. Il marito nel frattempo era uscito dalla casa coniugale, in zona Testaccio, insieme al figlio di 12 anni. La polizia lo ha rintracciato e bloccato in ospedale grazie alla collaborazione dei parenti. Nella sua auto, parcheggiata vicino al nosocomio, l'uomo aveva tre borsoni pieni di vestiti per se' e per il figlio e un coltellino 'svizzero', mentre nel portafoglio aveva 750 euro in contanti.