ROMA. “Smantellare il Corpo forestale dello Stato come stanno facendo il Governo e la maggioranza è un errore madornale, nonché un atteggiamento autolesionistico da parte del Partito democratico. Pensare ad un Corpo forestale sciolto nell’Arma dei Carabinieri, nella Polizia di Stato o magari negli uffici di un qualunque Ente pubblico, come ha deciso il Pd, significa togliere competenze e spolpare quella che è una risorsa per tutto il Paese”. Lo afferma la deputata M5S in commissioni Agricoltura Chiara Gagnarli a margine della discussione odierna in Aula.
“L’esecutivo – sottolinea la deputata – si affretta a smantellare l’unica forza che da sempre si occupa di ambiente e di lotta agli ecoreati, il tutto per risparmiare pochi euro. E’ inaccettabile una delega in bianco che permetterà di spezzettare in mille schegge il Corpo forestale. Pretendiamo di sapere chi si occuperà di presidi ambientali, taglio dei boschi, tutela della fauna e delle aree protette, controllo ittico e venatorio. Non sappiamo chi svolgerà i compiti che oggi sono appannaggio del Cfs che recupera più risorse all’anno di quante ne costa. E il suo smantellamento di fatto non porterà alcun risparmio”.