Dimissionario il cda della compagnia
ROMA. L’Assemblea dei soci Alitalia ha deliberato all’unanimità un aumento di capitale di massimi 300 milioni di euro da offrirsi in opzione ai soci in proporzione alla quota di capitale posseduta. I soci avranno 30 giorni di tempo, a partire dal 16 ottobre, per sottoscrivere le azioni di nuova emissione. La nota diffusa al termine della riunione ‘fiume’ dell’assemblea, fa presente che al termine dei 30 giorni previsti per sottoscrivere le azioni di nuova emissione verra’ concesso “ai soci che avranno sottoscritto tutte le nuove azioni di loro spettanza”, “un ulteriore breve periodo di tempo, che verra’ stabilito da un apposito Consiglio di amministrazione, per sottoscrivere eventuali azioni rimaste inoptate”. Come deciso dal Consiglio di amministrazione di venerdi’ scorso, la delibera dell’assemblea prevede l’ingresso nel capitale delle Poste per 75 milioni e una garanzia di 100 milioni sull’inoptato da parte di Intesa Sanpaolo e Unicredit. “Subordinatamente all’approvazione dei propri organi deliberanti – si legge nella nota – e’ previsto che Poste Italiane garantisca la sottoscrizione di complessivi 75 milioni di euro dell’aumento di capitale rimasti eventualmente inoptati e, Intesa Sanpaolo e Unicredit, garantiscano la sottoscrizione di massimi 100 milioni di euro dell’eventuale ulteriore inoptato”. Il membri del Consiglio di amministrazione dell’Alitalia, in vista del mutamento dell’assetto proprietario dopo l’aumento di capitale “hanno manifestato l’intenzione di rassegnare le loro irrevocabili dimissioni dalla carica con effetto dalla data dell’assemblea che sara’ convocata subito dopo l’esecuzione dell’aumento di capitale”. E’ quanto si legge in una nota diffusa stamane al termine dell’assemblea dei soci riunitasi ieri alle 17.