MILANO. Sarebbe una ‘ranamandra’, un incrocio tra una rana e una salamandra, il fossile risalente a 290 milioni di anni fa e trovato in Texas nel 1995. Lo affermano ricercatori canadesi dell’Universita’ di Calgary secondo cui, si legge sul quotidiano spagnolo ‘El Pais’, il ‘Gerobatrachus hottoni’ potrebbe aiutare a fare chiarezza sull’evoluzione degli anfibi. La ‘ranamandra’ sarebbe, secondo i ricercatori, l’anello di collegamento fra i fossili degli animali estinti e i modelli attuali. Nel ‘Gerobatrachus’ le ossa delle caviglie sono fuse proprio come nella salamandra, il cranio e’ grande come quello delle rane e la colonna vertebrale e’ un mix dei due animali.