MILANO (ITALPRESS) – Le Leghe di serie A e B hanno espresso soddisfazione per il lavoro della Guardia di Finanza che ha portato all'identificazione e alla denuncia all'autorita' giudiziaria di 223 persone, responsabili di aver acquistato abbonamenti pirata su internet che consentivano di vedere i contenuti delle principali piattaforme televisive a pagamento. Si tratta della prima volta in Italia e i "fruitori" rischiano otto anni di reclusione e una multa di 25.000 euro. "Sono assolutamente convinto che questa sia la strada da percorrere. Chi acquisisce immagini senza pagare diritti non solo fa un danno al sistema calcio, ma anche al Paese, perche' commette un reato. E' un segnale giusto, speriamo possa prevenire in futuro altre condotte anti-giuridiche di questa gravita'" le parole all'Italpress del presidente della Lega di serie B Mauro Balata. "Per fortuna viviamo in un Paese civile, in cui chi sbaglia paga. Complimenti alla Guardia di Finanza e all'Autorita' giudiziaria per il grande risultato conseguito con questa operazione. Da mesi la Lega Serie A ha dichiarato guerra alla pirateria perche' e' un fenomeno criminale alimentato spesso da utenti inconsapevoli del reato che stanno commettendo e delle gravi conseguenze cui vanno incontro.
Per la prima volta sono stati denunciati oltre duecento consumatori finali, questo fatto rappresenta una svolta epocale nella lotta contro questa piaga, a tutela di tutti i club e dei tifosi che onestamente si abbonano per seguire le partite del nostro campionato" le parole dell'ad della Lega di serie A Luigi De Siervo.
(ITALPRESS).
gm/red
19-Feb-20 14:58
Fonte Italpress