CATANIA. La Corte di Appello per i minori di Catania ha disposto la remissione in liberta’ per decorrenza dei termini di custodia cautelare di Antonino Speziale, il diciottenne indagato per l’omicidio dell’ispettore di polizia Filippo Raciti durante le violenze dei tifosi fuori dallo stadio “Massimino” il 2 febbraio del 2007. Del provvedimento ha dato notizia il difensore di Speziale, l’avvocato Giuseppe Lipera, il quale ha spiegato che sara’ efficace a partire dalla mezzanotte di oggi. Il giovane era attualmente agli arresti domiciliari, dopo aver trascorso quasi un anno in una comunita’ per minori di San Giovanni La Punta, nei pressi di Catania, dov’era autorizzato a recarsi ogni giorni per lavorare come meccanico. Speziale e’ stato gia’ processato e condannato per il reato di resistenza a pubblico ufficiale, mentre per il reato di omcidio e’ stato rinviato a giudizio e il processo non e’ ancora cominciato. Con Speziale sara’ processato in concorso anche un altro giovane, Daniele Micale, arrestato un anno dopo i fatti. I due sono accusati di aver lanciato il sottolavello che secondo l’accusa avrebbe colpito l’ispettore Raciti e causato lesioni mortali. Speziale, che era minorenne all’epoca dei fatti, incontrera’ i giornalisti domani mattina alle 10 a Catania nello studio legale Lipera.