BRUXELLES. Il problema degli asset tossici «sembra che non sia stato ancora risolto in modo soddisfacente e un inatteso approfondimento del rallentamento economico adesso minaccia un ulteriore e più esteso deterioramento della qualitá del credito degli asset bancari». È questo l'allarme lanciato dalla Commissione europea nella bozza sulle nuove linee-guida per gestire gli asset tossici che, salvo sorprese, sará approvata mercoledì. La settimana scorsa la olandese Neelie Kroes, commissario euopeo per la Concorrenza, aveva rivelato che le cifre delle esposizioni delle istituzioni finanziarie agli asset deteriorati «fanno orrore» e che le misure per fronteggiare questa situazione «devono essere coordinate e coerenti, questo principio non è negoziabile».