Quanto alla situazione politica, il Presidente ha osservato: ''Non credo che il mare tempestoso sia improvvisamente diventato una tavola"
Roma. (Adnkronos) – ”E’ una assurdità e una follia che dei bambini nati in Italia non diventino italiani. Non viene riconosciuto loro un diritto fondamentale”. Così il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano durante l’incontro con la federazione delle chiese evangeliche al Quirinale, riferendosi alla possibilità che il Parlamento torni ad esaminare la questione della cittadinanza italiana per i figli nati in Italia degli immigrati. Napolitano ha auspicato che tale iniziativa dovrebbe rientrare nella consapevolezza della necessità di ”acquisire anche nuove energie in una società per molti versi invecchiata se non sclerotizzata”.
Quanto alla nuova situazione politica, il presidente della Repubblica ha osservato: ”Non credo che il mare tempestoso sia improvvisamente diventato una tavola: avremo ancora del mare ancora un po’ increspato e mosso. Ma ci sono le condizioni per il confronto tra gli schieramenti politici nel quadro della nuova situazione di governo” resasi necessaria. Napolitano si è detto certo che ”avremo le condizioni per una maggiore obiettività e costruttività nel confronto tra le forze politiche”.