Lo scoop del Fatto Quotidiano provoca la sospensione dopo una perdita del 5% in poco tempo
MILANO. La reazione dei mercati allo scoop de Il Fatto Quotidiano non si è fatta attendere. Il titolo ha peso nella seduta ben il 5% costringendo le autorità di Borsa a sospenderlo dalle contrattazioni. Nel frattempo è arrivata la doverosa nota di rocca Salimbeni che precisa come l’operazione denominata “Alexandria” rientra nel perimetro delle analisi in corso in relazione ad alcune operazioni strutturate realizzate in esercizi precedenti e ad oggi presenti nel portafoglio di B.Mps. Si dice anche che le analisi, intraprese dalla banca “tempestivamente e con il massimo grado di attenzione e diligenza, sono in fase di completamento e si prevede che possano essere sottoposte all’esame del Cda della banca entro la prima meta’ del mese di febbraio”.
Nella seduta il board “potra’, previa valutazione dei relativi impatti, “adottare ogni misura necessaria per assicurare, anche retrospettivamente, la corretta rappresentazione contabile delle operazioni in oggetto. Una volta conclusi tali processi valutativi la banca fornira’ un’indicazione puntuale dei possibili impatti patrimoniali ed economici delle analisi attualmente in corso di finalizzazione in relazione alle operazioni in oggetto … Resta tuttavia fermo che” concluda la nota, “la banca ha richiesto un incremento per 500 mln euro dei ‘Nuovi Strumenti Finanziari’ (i cosiddetti ‘Monti Bond’), al fine di assicurare la copertura, dal punto di vista prudenziale, degli impatti patrimoniali di eventuali rettifiche di bilancio, nonche’ degli eventuali costi di chiusura delle operazioni in oggetto, qualora la banca ritenga conveniente tale chiusura nell’esclusivo interesse suo e dei suoi azionisti”.