Incerti i termini della conversione volontaria dei bond
SIENA. L’incertezza per la definizione dell’offerta di conversione volontaria in nuove azioni, che porebbe valere sia per il subordinato che per il senior, fa calare il mercato del debito di Mps. Il piano di salvataggio dell’istituto dice che che l’offerta di conversione potrebbe riguardare anche il debito senior. E il timore che la vicenda Mps possa rappresentare un precedente per altre situazioni di crisi contribuisce a propagare le vendite verso il debito di altre banche italiane.
“È una novità, fino a stamattina si sapeva che l’offerta avrebbe riguardato solo i bond subordinati – commenta un trader obbligazionario -. Se l’offerta è veramente volontaria le adesioni saranno bassissime, anche perché il profilo di rischio dell’obbligazionista senior è minore; oppure la banca dovrà inventarsi qualche forma di pesante penalizzazione per chi non aderisce, e a quel punto si tratta di un bail-in bello e buono e neanche dei più leggeri. La cosa che lascia perplessi è che ormai a poche settimane dall’assemblea, a parte un’idea vaga del fatto che ci sarà una conversione, di fatto non si sa molto”.