Ha rivoluzionato il mondo dell'informatica
NEW YORK. Steve Jobs, il ‘visionario della Silicon Valley’ è morto. Lo scorso 25 agosto aveva annunciato le sue dimissioni irrevocabili da amministratore delegato. Quarantun giorni dopo è arrivata la tanto temuta quanto attesa notizia. A finirlo è stato quel male che per anni lo ha tormentato e lentamente consumato, senza impedirgli di esercitare la sua straordinaria leadership e genialità.
L’annuncio è stato dato con uno stringato comunicato del gruppo. Sul sito c’è una foto di Jobs con la data di nascita e quella della morte con queste parole «Apple perde un genio creativo e visionario, e il mondo ha perso un formidabile essere umano».«Quelli di noi che hanno avuto la fortuna di conoscerlo abbastanza e di lavorare con lui hanno perso un caro amico e un mentore ispiratore. Steve lascia una società che solo lui avrebbe potuto costruire e il suo spirito sarà sempre il fondamento di Apple».
L’annuncio è stato dato con uno stringato comunicato del gruppo. Sul sito c’è una foto di Jobs con la data di nascita e quella della morte con queste parole «Apple perde un genio creativo e visionario, e il mondo ha perso un formidabile essere umano».«Quelli di noi che hanno avuto la fortuna di conoscerlo abbastanza e di lavorare con lui hanno perso un caro amico e un mentore ispiratore. Steve lascia una società che solo lui avrebbe potuto costruire e il suo spirito sarà sempre il fondamento di Apple».