Una notizia che segue solo di una settimana l'abbassamento del rating dell'Italia
ROMA. Una brutta notizia per l’Italia è stata battuta nella tarda serata di ieri (16 luglio) dalle agenzie di stampa e rimbalzata su tutti i maggiori quotidiani finanziari, L’agenzia Moody’s, che solo una settimana fa aveva già declassato il Paese Italia ha tagliato il rating di 23 enti locali italiani, fra i quali le province autonome di Bolzano e Trento, la Lombardia, il Lazio e le città di Milano e Napoli.
“Le prospettive” per gli enti locali “restano negative in linea con quelle” dell’Italia, afferma l’agenzia internazionale in una nota. Il rating della provincia di Bolzano è stato tagliato ad A3 da A1, così come quello della provincia di Trento. Il rating della Lombardia è stato ridotto a Baa1 da A2, con Milano declassata a Baa2 da A3. Il rating del Lazio è stato tagliato a Baa3 da Baa2. Napoli è stata tagliata a Ba1.
Colpite anche 10 banche, tra cui i colossi Intesa e Unicredit. Il rating di Unicredit è stato ridotto a Baa2 da A3, con prospettive negative. Intesa Sanpaolo è stata declassata a Baa2 da A3. Il rating di Banca Monte Parma è stato ridotto a Baa2 da Baa1, così come quello di cassa di Risparmio di Parma e Piacenza.