Non si conosce la sorte di Tenzin Wangmo di 20 anni
PECHINO. (Adnkronos/Dpa) – Una monaca tibetana si è data fuoco in Cina per protestare contro la repressione cinese in Tibet e il ritorno del Dalai Lama. Lo riferisce l’organizzazione Free Tibet con sede a Londra, ricordando che si tratta del nono caso di immolazione da marzo, la quinta nel solo mese di ottobre. Non si conosce la sorte della monaca buddista, Tenzin Wangmo di 20 anni, che ha compiuto il suo gesto estremo di protesta nei pressi del suo monastero, il Mamae Dechen Choekhorling Nunnery, a circa tre chilometri dalla città di Ngaba (Ngaba in lingua tibetana), nella provincia sud occidentale del Sichuan.
Lla donna, avvolta dalle fiamme, ha camminato per strada per circa otto minuti cantando e urlando slogan anticinesi e in favore del Tibet libero e del ritorno del Dalai Lama.