TOKYO. La Corea del Nord ha proceduto al lancio di un nuovo missile strategico. Il regime di Pyongyang ha definito il lancio "un successo" e ribadito che si e' trattato di un razzo vettore per la messa in orbita di un satellite per telecomunicazioni. Ma intanto, su richiesta del Giappone, e' stata convocata d'urgenza una riunione del Consiglio di sicurezza dell'Onu. Per il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama -che oggi da Praga proporra' un'iniziativa per un nuovo processo di disarmo nucleare- ha detto che il lancio nordcoreano e' una provocazione e "una minaccia contro la regione nordasiatica e contro la pace e la sicurezza internazionale". E ha aggiunto: "Con questo atto provocatorio, la Corea del Nord ha ignorato i suoi obblighi internazionali, ha rifiutato gli appelli alla calma e si e' isolata ancora di piu' dalla comunita' internazionale". In stato di massima allerta Corea del Sud e Giappone. Tokyo ha allestito un gabinetto di crisi per analizzare i dettagli del lancio; ma il governo ha aggiunto che anche se si fosse trattato del vettore di un satellite, comunque sarebbe una violazione delle risoluzioni Onu. E mentre Pyongyang insiste che il satellite servira' alla trasmissione di "canzoni rivoluzionarie", la Russia e la Cina, tradizionalmente vicine al regime comunista, hanno rivolto un appello alla calma. Molto critica invece l'Ue, la Gran Bretagna. Duro anche il governo italiano: secondo la Farnesina, "l'azione di Pyongyang complica ulteriormente la soluzione della questione nucleare nordcoreana ed ostacola il raggiungimento di un clima di fiducia e distensione che possa favorire la stabilita' nella regione".