L’allarme di Confcooperative Toscana: “Non riceviamo soldi dal Ministero da 4 mesi”
FIRENZE. Accoglienza profughi, Confcooperative Toscana lancia l’allarme al ministero dell’Interno: “Le nostre cooperative non ricevono soldi dalle Prefetture da 4 mesi, se i ritardi perdureranno ancora, sarà difficile riuscire a garantire la stessa assistenza ai richiedenti asilo accolti nelle nostre strutture”. Queste le parole di Fabio Palmieri, presidente di Federsolidarietà – Confcooperative Toscana.
In Toscana sono 25 le cooperative che si occupano dell’ospitalità dei migranti provenienti dal Sud Italia. Complessivamente, i richiedenti asilo accolti sono 2.350.
“E’ un ritardo preoccupante – spiega Palmieri – che mette in difficoltà le nostre cooperative, costrette ad anticipare di tasca propria le risorse. La situazione non può durare a lungo, il rischio concreto è che, senza risorse, le cooperative non riescano a fronteggiare le spese, e quindi dovranno rinunciare a pagare gli stipendi ai propri dipendenti. Ne risentirà l’accoglienza dei migranti sul territorio toscano, che rischieranno di trovarsi senza l’assistenza adeguata”.