NUOVA DELHIi. Mercoledì, sui vasti cieli dell'Asia, in Cina e India, calerà la notte in pieno giorno. È attesa infatti per quella data un'enorme eclissi di sole che sarà la più lunga del ventunesimo secolo.
Mentre le agenzie di viaggio sperano in affari d'oro, i supertiziosi, gli ingenui e i furfanti già parlano spaventati di un evento che preannuncerebbe catasfrofi e sciagure. Non si tratterà di un'eclissi come tante. L'astrofisico americano Fred Espenak parla di un fenomeno particolare, di dimensioni senza precedenti. E che data la densità di popolazione delle zone coinvolte potrà contare su un pubblico straordinario: oltre due milioni di persone.
Il 22 luglio, alle 2,53 ora italiana, quando in India saranno le sei e mezza del mattino, subito dopo l'alba, la notte tornerà a inghiottire il giorno facendo calare le tenebre più fitte. Il cono d'ombra attraverserà quindi un fronte di oltre 15000 chilometri, passando per l'ndia, il Nepal, il Buthan, il Bangladesh, la Birmania, la Cina e le isole meridionali del giappone. A un certo punto, sul pacifico, il sole sarà completamente oscurato dalla luna per sei minuti e 39 seconi, un record assoluto. In India, il buio totale regnerà dai tre ai quattro minuti mentre a Shangai saranno circa cinque.Per tornare ad assistere a un simile spettacolo, precisano gli astronomi, bisognerà attendere sino al 2132.
Varie le iniziative commerciali già organizzate per l'occasione. Il Parco della Scultura di Shangai, osservatorio ideale per il fenomeno, ha già venduto oltre 2000 biglietti per il 22 lulio, con tanto di magliette commemorative e occhialini speciali. Gli hotel della città sono quasi tutti pieni, con migliaia di turisti cinesi, giapponesi, americani e europei giunti in città. In India, invece, l'agenzia Cox and Kings ha affittato un Boeing 737-700 che decollerà da Nuova Delhi poco prima dell'alba per "intercettare" l'eclissi a un'altezza di 12000 metri e volerà verso est seguendone il decorso (ogni biglietto per questo volo speciale costerà la bellezza di 1200 euro).
Ma non tutti sono entusiasti o impazienti. In India e in Cina, le eclissi solari tradizionalmente hanno una fama ambigua, e a secondo dei diversi culti , possono essere considerate sia segni benigni che nefasti. Raj Kumar Sharma, astrologo di Bombay, è preoccupato: quello di mercoledì, profetizza torvo, potrebbe "essere un momento molto pericoloso per tutto l'universo. Quando si ammala il sole, il signore delle stelle, vuol dire che la terra è gravemente minacciata". E c'è apprensione anche negli opedali del paese. Molte donne che avevano prenotato il parto cesareo per mercoledì hanno deciso di rinviarlo. E anche in Cina c'è chi non è tranquillo. Nella cina imperiale, le eclissi erano considerati segnali nefasti, sinistri preannunci di catastrofi naturali o politiche, come la morte dell'imperatore. Quei tempi sono passati ma superstizioni e credenze persistono e molti hanno ancora una gran paura.
Mentre le agenzie di viaggio sperano in affari d'oro, i supertiziosi, gli ingenui e i furfanti già parlano spaventati di un evento che preannuncerebbe catasfrofi e sciagure. Non si tratterà di un'eclissi come tante. L'astrofisico americano Fred Espenak parla di un fenomeno particolare, di dimensioni senza precedenti. E che data la densità di popolazione delle zone coinvolte potrà contare su un pubblico straordinario: oltre due milioni di persone.
Il 22 luglio, alle 2,53 ora italiana, quando in India saranno le sei e mezza del mattino, subito dopo l'alba, la notte tornerà a inghiottire il giorno facendo calare le tenebre più fitte. Il cono d'ombra attraverserà quindi un fronte di oltre 15000 chilometri, passando per l'ndia, il Nepal, il Buthan, il Bangladesh, la Birmania, la Cina e le isole meridionali del giappone. A un certo punto, sul pacifico, il sole sarà completamente oscurato dalla luna per sei minuti e 39 seconi, un record assoluto. In India, il buio totale regnerà dai tre ai quattro minuti mentre a Shangai saranno circa cinque.Per tornare ad assistere a un simile spettacolo, precisano gli astronomi, bisognerà attendere sino al 2132.
Varie le iniziative commerciali già organizzate per l'occasione. Il Parco della Scultura di Shangai, osservatorio ideale per il fenomeno, ha già venduto oltre 2000 biglietti per il 22 lulio, con tanto di magliette commemorative e occhialini speciali. Gli hotel della città sono quasi tutti pieni, con migliaia di turisti cinesi, giapponesi, americani e europei giunti in città. In India, invece, l'agenzia Cox and Kings ha affittato un Boeing 737-700 che decollerà da Nuova Delhi poco prima dell'alba per "intercettare" l'eclissi a un'altezza di 12000 metri e volerà verso est seguendone il decorso (ogni biglietto per questo volo speciale costerà la bellezza di 1200 euro).
Ma non tutti sono entusiasti o impazienti. In India e in Cina, le eclissi solari tradizionalmente hanno una fama ambigua, e a secondo dei diversi culti , possono essere considerate sia segni benigni che nefasti. Raj Kumar Sharma, astrologo di Bombay, è preoccupato: quello di mercoledì, profetizza torvo, potrebbe "essere un momento molto pericoloso per tutto l'universo. Quando si ammala il sole, il signore delle stelle, vuol dire che la terra è gravemente minacciata". E c'è apprensione anche negli opedali del paese. Molte donne che avevano prenotato il parto cesareo per mercoledì hanno deciso di rinviarlo. E anche in Cina c'è chi non è tranquillo. Nella cina imperiale, le eclissi erano considerati segnali nefasti, sinistri preannunci di catastrofi naturali o politiche, come la morte dell'imperatore. Quei tempi sono passati ma superstizioni e credenze persistono e molti hanno ancora una gran paura.