PISTOIA. Due maestre di un asilo nido privato di Pistoia sono state arrestate dagli agenti della squadra mobile per presunti maltrattamenti su fanciulli. Tra i maltrattamenti a cui venivano sottoposti i piccoli dell'asilo 'Cip-Ciop' c'é anche quello di "mangiare il loro vomito", come ha rivelato il procuratore di Pistoia, Renzo Dell'Anno. Gli arresti delle due donne, secondo quanto reso noto dalla polizia, sono stati eseguiti dopo "una complessa attività di indagine", iniziata nell'agosto scorso dopo le segnalazioni e le denunce presentate dai genitori di alcuni bambini che in passato avevano frequentato l'asilo nido. I riscontri sono stati possibili anche grazie all'utilizzo di di telecamere di videosorveglianza installate dalla squadra mobile nei locali dell'asilo. Un bambino di otto-dieci mesi che vomita, gli schiaffi sulla sua nuca da parte di una educatrice, il piccolo che cade sul vomito e la donna che lo solleva da terra prendendolo per un braccio con violenza. E' questo l'episodio, avvenuto questa mattina, che ha portato la polizia a compiere l'arresto in flagranza delle due donne. "Davanti a questa immagine ripresa dalle telecamere che avevamo installato nella scuola – ha detto il procuratore Renzo Dell'Anno – non potevamo attendere oltre. Dovevamo tutelare i bambini e non potevamo permettere altri maltrattamenti". Le arrestate sono la responsabile dell'asilo nido, 41 anni, di Pistoia, e l'insegnante, 28 anni, residente a Pistoia. Tra i maltrattamenti che i filmati della questura hanno registrato ci sono anche scappellotti ai bambini e pressione sulla bocca al momento dei pasti per costringere i piccoli a mangiare. Questi particolari sono stati rivelati dal procuratore. Questa mattina, dopo aver visionato il filmato, gli agenti si sono presentati a scuola e, intorno alle 11, hanno arrestato la prima donna. Gli agenti della Mobile si sono presentati ai cancelli della struttura ed hanno invitato l'educatrice a seguirli in questura. Più tardi, alle 11.40, è avvenuto il secondo arresto. Il procuratore ha immediatamente avvertito il sindaco di Pistoia Renzo Berti della situazione, che ha provveduto con l'invio di personale specializzato, a gestire la scuola.