I dipendenti e i titolari di ristoranti, bar e chalet del lungomare stanno reggendo lo striscione
NAPOLI. (ansa) Un lungo drappo nero, 5 chilometri di strada da Largo Sermoneta a Castel dell’Ovo, a Napoli, lista a lutto il lungomare. E’ partita così la protesta promossa dai Consorzi Borgo Partenope e Caracciolo Mergellina, contro la crisi dei rifiuti che ha causato cali di presenze anche del 35%, la mancanza di progetti per il turismo e le lungaggini burocratiche per i permessi per gazebo e tavolini sui marciapiedi. I dipendenti e i titolari di ristoranti, bar e chalet del lungomare stanno reggendo lo striscione. Per tutta la giornata, i locali resteranno chiusi e il lungomare di Napoli, per una sera, resterà senza luci per la serrata dei ristoranti.