TORINO. Rissa per una eredità, ieri sera a Torino. A scatenarla e' stata una catenina d'oro contesa tra fratelli e cugini. Che dagli insulti sono passati alle vie di fatto: spintoni, calci, pugni e persino colpi d'ombrello. Coinvolti anche una donna e un invalido. Soltanto l'arrivo dei carabinieri ha riportato la calma. Dieci i parenti arrestati. E' accaduto poco dopo le 22 in via Grazia Deledda, nel quartiere Vanchiglia. La famiglia doveva chiarire alcuni aspetti di una eredita' e per questo motivo si era data appuntamento nell'appartamento di un parente. Tutto sembrava filare liscio, ma all'improvviso la discussione si e' infiammata per colpa della catenina. Divisi in due gruppi, si sono insultati e picchiati. Prima nell'abitazione, poi in strada. Originari di Gravina di Puglia, in provincia di Bari, i dieci contendenti se le sono date di santa ragione anche davanti ai carabinieri intervenuti sul posto. Nel tentativo di dividerli, un maresciallo e' stato aggredito ed e' finito in ospedale.