Lo chiede lo Spi dopo la decisione della Regione
FIRENZE. “Dopo le ripetute sollecitazioni che abbiamo avanzato negli ultimi mesi, la Giunta regionale, il 4 agosto scorso, ha approvato la delibera n° 694 che prevede un impegno di 10 milioni per l’abbattimento delle liste d’attesa”. A ribadirlo è oggi il segretario dello Spi Toscana, Bruni Calzolari dopo aver letto le notizie pubblicate su “La Nazione” nella cronaca di Firenze dove vengono denunciate prenotazioni bloccate e lunghissime liste di attesa per effettuare esami diagnostici.
“Le ASL debbono presentare i progetti, ciascuna in riferimento alle prestazioni che presentano criticità, entro il 15 settembre prossimo. Noi condividiamo questa ristrettezza di tempi perché – conclude Bruno Calzolari – per alcune prestazioni la situazione è veramente insostenibile”.