L'accusa è di associazione a delinquere
ROMA. Anche la procura di Roma indaga sull’ex-ministro dell’Ambiente Corrado Clini, finito ieri agli arresti domiciliari insieme con l’imprenditore Augusto Calore Pretner. L’accusa formulata dai pm di Ferrara è di peculato in concorso. Clini è indagato anche a Roma nell’ambito di un’inchiesta per associazione a delinquere finalizzata alla corruzione a carattere transnazionale. Si tratta di un’indagine relativa a finanziamenti per progetti di riqualificazione ambientale di alcuni territori in Cina e a Montenegro. I procuratore aggiunto Francesco Caporale e il pm Alberto Galanti contestano finanziamenti di 200 milioni di euro concessi dal ministero dell’Ambiente per la Cina e di circa 15 milioni per il Montenegro.
L’indagine romana sull’ex responsabile del ministero dell’Ambiente contesta le procedure di aggiudicazione dei finanziamenti per le opere di riqualificazione. Oltre a Corrado Clini nell’inchiesta della procura della capitale, secondo quanto emerso, e’ coinvolta anche la compagna dello stesso Clini, Martina Hauser, altri funzionari ministeriali e alcuni manager.
L’indagine romana sull’ex responsabile del ministero dell’Ambiente contesta le procedure di aggiudicazione dei finanziamenti per le opere di riqualificazione. Oltre a Corrado Clini nell’inchiesta della procura della capitale, secondo quanto emerso, e’ coinvolta anche la compagna dello stesso Clini, Martina Hauser, altri funzionari ministeriali e alcuni manager.