FIRENZE. E’ stata recapitata oggi alla redazione dell’agenzia di stampa Agi a Firenze una lettera con la scritta Brigate Rosse e una stella a 5 punte. All’interno quattro fogli di cui uno scritto a mano in stampatello in un italiano sgrammaticato. Nella missiva l’anonimo rivela di appartenere alla cellula di 15 persone che il 19 febbraio 1986 uccise il sindaco Lando Conti. Spiega che lui e un altro componente erano contrari all’assassinio del sindaco, e che avrebbero voluto invece uccidere Vannino Chiti, attuale vice presidente del Senato. Dopo aver tenuto a sottolineare di non aver sparato a Conti e di avere per questo la “coscienza pulita”, l’anonimo invita i figli dell’ex sindaco assassinato a rivelare ai media le “notizie mirate che avete e ricordate”, al fine di individuare tutti i componenti del commando. La lettera e’ stata presa in consegna dalla Digos.