La Fiom non accetta decisioni senza confronto
ROMA. “Se uno dice che decide lui, che informa il Parlamento o che pensa che votando dentro un partito” già si sia deciso “per tutta Italia si sbaglia. E se pensa di intervenire per decreto calando su tutto il Paese quello che intende decidere anche sulla testa dei lavoratori deve sapere che cosi’ facendo parte lo sciopero generale”. Lo ha detto Maurizio Landini, segretario generale della Fiom, intervistato da Maria Latella su Sky tg24 sottolineando che sulla riforma non c’e’ alcuna trattativa in corso con il sindacato. “Il Pd puo’ decidere quello che vuole, Renzi puo’ pensare di fare decidere al Parlamento queste leggi folli sul lavoro. Deve sapere che noi come sindacato non ci fermiamo” . Lo ha detto Maurizio Landini a Sky Tg24. Il sindacato non si ferma, ha spiegato, “di fronte a leggi sbagliate che non affrontano problemi lavoratori e Paese, che hanno ricette vecchie. Ci siamo stancati. Basta continuare a dire che il problema dell’Italia e’ che i lavoratori hanno troppi diritti. E’ l’opposto”. Ha osservato ancora Landini: “Noi siamo di fronte a un Parlamento eletto con una legge che non e’ costituzionale, siamo di fronte a un Governo che non e’ stato votato dagli italiani ma deciso in Parlamento attraverso una trasversalita’ che mette insieme forze politiche che alle elezioni si erano presentate con progetti diversi e che oggi stanno trovando l’unita’ per cancellare l’articolo 18 e far pagare a chi lavora un prezzo ulteriore”.