Tattica attendista per la riconferma del presidente
ROMA. Abi in riunione oggi a Palazzo Altieri, dove si pensa che però il consiglio che va a cominciare non sarà risolutivo della riconferma o meno di Giuseppe Mussari alla presidenza dell’Associazione delle banche italiane.La quale non dovrebbe essere in programma neanche in quello già programmato per la settimana prossima; il giornale scrive di “decisione al fotofinish: un vertice ad hoc posto al limite utile per l’assemblea dell’11 luglio”. Sicuramente il consiglio attende le prossime iniziative della magistratura nei confronti di Mussari. La Procura della Repubblica di Siena potrebbe avere conferma, riguardo all’inchiesta sull’aeroporto di Ampugnano, che il Gup del Tribunale possa accogliere al richiesta di rinvio a giudizio. Nel qual caso il destino dell’avvocato di Catanzaro sarebbe segnato; se invece il giudice deciderà diversamente con ogni probabilità l’ex presidente di MPS verrà riconfermato, come previsto, altri 2 anni di mandato. Poi comunque, per il criterio dell’alternanza in uso all’Abi, la presidenza passerà all’esponente scelto dalle casse e dalle banche minori.
Intanto l’interessato ha dichiarato di non aver ricevuto alcuna notifica dopo la chiusura dell’inchiesta della Procura di Siena: “Non mi è stato notificato nulla”. A margine dell’assemblea di Confartigianato, Mussari a proposito della sua ricandidatura alla presidenza dell’Abi ha detto che “Le decisioni spettano ai saggi”.
Intanto l’interessato ha dichiarato di non aver ricevuto alcuna notifica dopo la chiusura dell’inchiesta della Procura di Siena: “Non mi è stato notificato nulla”. A margine dell’assemblea di Confartigianato, Mussari a proposito della sua ricandidatura alla presidenza dell’Abi ha detto che “Le decisioni spettano ai saggi”.