Già insediati gli organi di controllo e sorveglianza
SPOLETO. Il Ministero dell’Economia e dell Finanze ha disposto l’amministrazione straordinaria per la Banca Popolare di Spoleto, su prposta di Bankitalia. Sciolti gli organi con funzioni di amministrazione e controllo dell’istituto. La proposta è stata formulata a seguito delle negative risultanze degli accertamenti ispettivi.
Sono stati nominati gli Organi straordinari: Giovanni Boccolini, Gianluca Brancadoro, Nicola Stabile, quali Commissari straordinari, e Silvano Corbella, Giovanni Domenichini, Giuliana Scognamiglio, quali Componenti del Comitato di Sorveglianza. Essi sono insediati a partire da oggi (12 febbraio) e operano sotto la supervisione della Banca d’Italia. Adotteranno tutte le misure necessarie a garantire la regolarizzazione dell’attività aziendale nonché la piena tutela dei diritti dei depositanti e dei creditori sociali.
La banca ha comunicato che la clientela potrà quindi continuare a rivolgersi agli sportelli della banca, che prosegue regolarmente la propria attività.
Banca Monte dei Paschi è il secondo socio della Popolare di Spoleto (con il 25,9%) ed era da tempo in cerca di un compratore per la quota. Ricordiamo anche che il 31 gennaio BMPS scrisse: “Banca Monte dei Paschi di Siena, con riferimento al comunicato stampa diffuso da Spoleto Credito e Servizi Soc. Coop. il 28 gennaio 2013, nel quale è scritto che Banca MPS avrebbe “concesso termine a SCS sino all’11 febbraio 2013 per il trasferimento delle partecipazioni detenute da BMPS in Banca Popolare di Spoleto e in SCS”, precisa che il 9 gennaio 2013 ha inviato a SCS formale diffida ad adempiere agli obblighi derivanti a carico di SCS medesima dall’avvenuta disdetta dell’accordo parasociale relativo a Banca Popolare di Spoleto in data 26 luglio 2012, come a suo tempo comunicato al mercato. Conseguentemente, l’11 febbraio 2013 scadrà il termine di legge di 15 giorni, assegnato a SCS per adempiere, verificandosi in difetto le conseguenze di legge”.
Sono stati nominati gli Organi straordinari: Giovanni Boccolini, Gianluca Brancadoro, Nicola Stabile, quali Commissari straordinari, e Silvano Corbella, Giovanni Domenichini, Giuliana Scognamiglio, quali Componenti del Comitato di Sorveglianza. Essi sono insediati a partire da oggi (12 febbraio) e operano sotto la supervisione della Banca d’Italia. Adotteranno tutte le misure necessarie a garantire la regolarizzazione dell’attività aziendale nonché la piena tutela dei diritti dei depositanti e dei creditori sociali.
La banca ha comunicato che la clientela potrà quindi continuare a rivolgersi agli sportelli della banca, che prosegue regolarmente la propria attività.
Banca Monte dei Paschi è il secondo socio della Popolare di Spoleto (con il 25,9%) ed era da tempo in cerca di un compratore per la quota. Ricordiamo anche che il 31 gennaio BMPS scrisse: “Banca Monte dei Paschi di Siena, con riferimento al comunicato stampa diffuso da Spoleto Credito e Servizi Soc. Coop. il 28 gennaio 2013, nel quale è scritto che Banca MPS avrebbe “concesso termine a SCS sino all’11 febbraio 2013 per il trasferimento delle partecipazioni detenute da BMPS in Banca Popolare di Spoleto e in SCS”, precisa che il 9 gennaio 2013 ha inviato a SCS formale diffida ad adempiere agli obblighi derivanti a carico di SCS medesima dall’avvenuta disdetta dell’accordo parasociale relativo a Banca Popolare di Spoleto in data 26 luglio 2012, come a suo tempo comunicato al mercato. Conseguentemente, l’11 febbraio 2013 scadrà il termine di legge di 15 giorni, assegnato a SCS per adempiere, verificandosi in difetto le conseguenze di legge”.