NEW YORK. La macchia di petrolio fuoriuscita dalla piattaforma della Bp affondata la settimana scorsa, e' inarrestabile. L'Ispra calcola che l'80% del greggio si riversera' sulle coste degli Usa, con un danno ambientale incalcolabile. La marea nera, infatti, e' molto piu' vasta di quanto inizialmente immaginato e rischia di provocare il peggior disastro della storia americana, di dimensioni maggiori di quello della Exxon Valdez nel 1989. A rischio centinaia di specie animali.