FIRENZE (ITALPRESS) – La Fiorentina all'ultimo istante di una partita che ha regalato sempre emozioni, riesce a portare a casa il successo grazie a una rete del neo acquisto Mandragora che, nel tentativo di un cross disperato al quinto dei sei minuti di recupero finali, ha trovato l'incertezza fatale di Radu. Una beffa per la Cremonese, un premio fin troppo esagerato per i gigliati, belli ma anche sciuponi. Il primo tempo è scoppiettante e si chiude con la Fiorentina davanti nel punteggio. I viola passano una prima volta in vantaggio al 16' con Bonaventura che è bravo a sfruttare un'ottima giocata di una delle sorprese nella formazione titolare dei padroni di casa, ovvero Kouame. La Cremonese però non si scompone e già dopo 3' pareggia con Okereke che di testa anticipa Martinez Quarta su cross da destra di Ghiglione. I grigiorossi non pensano solo a difendersi ma cercano di sfruttare ogni errore di un centrocampo gigliato non al top. Solo che la squadra di Alvini paga una giornata no dei propri centrali se è vero che Sottil fa venire il mal di testa a Bianchetti e che Chiriches e Vasquez vanno in tilt ad ogni movimento offensivo di Jovic. Proprio quest'ultimo trova il suo primo gol in serie A al 34' su assist di Sottil, il migliore dei suoi. Tutto sembra complicarsi per la Cremonese in chiusura di primo tempo quando Escalante prende un rosso diretto per un brutto fallo su Koaume a centrocampo. L'uomo in più per i viola non si sente e la Fiorentina non fa niente per chiudere la partita e così gli ospiti pareggiano a metà ripresa con Buonaiuto, al suo esordio a 29 anni in serie A, direttamente da calcio d'angolo con dormita colossale fra i pali di Gollini. Nel quarto d'ora finale Vincenzo Italiano fa entrare in campo anche i neo acquisti Mandragora e Dodò, ma è Radu il protagonista decisivo. Il portiere della Cremonese prima compie due mezzi miracoli su Biraghi e Bonaventura, poi come detto la papera finale su Mandragora.
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14-Ago-22 20:50
Fonte Italpress