Uccisi i sette ostaggi prigionieri in Nigeria
ROMA. È arrivata la conferma dalla Farnesina: “Le notizie della morte di Silvano Trevisan sono fondate”. Ieri Ansaru, il gruppo estremista nato da una costola di Boko Haram, aveva annunciato sul proprio sito web l’uccisione dei sette ostaggi di religione cristiana rapiti a metà febbraio nel nord della Nigeria, è dunque arrivata la conferma da parte del ministero degli Esteri.
Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha inviato un messaggio di cordoglio alla famiglia di Trevisan: “Ho appreso con costernazione, dopo ore di ansietà, la dolorosa notizia del barbaro assassinio del connazionale Silvano Trevisan, dopo un lungo sequestro mentre onorava la migliore tradizione del lavoro italiano all’estero”.