BOSTON. La crisi economica e finanziaria non risparmia nemmeno Harvard, l'università più ricca d'America, che nonostante vanti un patrimonio di 37 miliardi di dollari si sta preparando ad affrontare tempi difficili. Il rettore Drew Faust ha annunciato che l'ateneo sta pensando a strategie per tagliare i costi e rivedrà gli stipendi della facoltà, che ammontano a quasi la metà del budget. L'università potrebbe rimandare anche alcuni suoi ambiziosi programmi, come quello di espandere il campus dalla città di Cambridge fino a quella di Allstone. Un problema, ha detto Faust, è che la crisi economica potrebbe ridurre i prestiti federali per le rette studentesche, con un effetto diretto sul patrimonio dell'istituto. "Dobbiamo essere pronti ad assorbire perdite senza precedenti al nostro patrimonio e pianificare un periodo di maggiori ristrettezze finanziarie", ha detto. Le scelte di Harvard rispecchiano quello che sta avvenendo negli altri atenei del paese, compresi quelli dell'Ivy League – il nome con cui è definito il gruppo delle otto università del nordest degli Stati Uniti che vantano una tradizione di prestigio ed elitarismo. Il presidente eletto degli Stati Uniti Barack Obama ha studiato alla Columbia University e nella stessa Harvard, entrambi istituti Ivy League. Proprio in quest'ultimo ateneo Obama ha diretto prestigiosa 'Harvard Law Review'.
La scuola ha dichiarato di aver perso il 12,7% del valore sul suo portafoglio titoli negli Stati Uniti e il 12,1% sui suoi asset internazionali. Faust, la prima donna ad essere rettore di Harvard, ha scritto in un email al corpo docenti e agli studenti che "bisogna riconoscere che Harvard non è invulnerabile ai sismi degli shock finanziari nel resto del mondo. Il nostro quadro economico è stato alterato in maniera rilevante". La scuola non ha comunque abbandonato le iniziative per rendere l'istruzione accessibile anche agli studenti che provengono da ceti medio-bassi, e ha assicurato che chi proviene da famiglie con reddito inferiore ai 60.000 dollari annui sarà esentato dal pagamento della retta.