Adusbef ricorda che la procura di Roma ha aperto un fascicolo
ROMA. La Consob ha comunicato di aver sospeso l’Opa Ei Towers su Rai Way, con richiesta di informazioni supplementari e la sospensione dei termini istruttori, che sarebbero 15 giorni di calendario entro cui deve pronunciarsi sul documento di offerta, ma non dice nulla sull’ipotesi di insider trading sui titoli, oggetto di un esposto Adusbef e dell’apertura di una indagine della Procura di Roma, il 6 marzo 2015.
La Procura di Roma aveva infatti aperto un fascicolo sulla base di un esposto Adusbef, su ipotesi di “manipolazione dei mercati e di insider trading sui titoli Ray Way e della galassia Mediaset, che aveva segnalato il “rastrellamento di azioni che si è verificato dal 14 gennaio, a seguito di un periodo in cui il titolo Rai Way non era oggetto di particolari attenzioni e faceva registrare un modesto numero di scambi”. Ciò – è detto nell’esposto – ha “portato, nel giro di poco più di un mese, ad un incremento del prezzo di circa il 30%, dai 3,18 del 14 gennaio ai 4,05 del 25 febbraio. Per di più tale valore di 4,05 euro si avvicina notevolmente al prezzo fissato dall’Opa per ciascuna azione (4,5 euro)”.
Occorre chiarire i sospetti, che potrebbero aver portato qualche soggetto, in possesso di informazioni riservate sull’Opa, resa nota il 25 febbraio 2015, ad averne abusato già dal 14 gennaio in violazione del d.l. 24 febbraio 1998 n. 58 che ha recepito, con la comunitaria del 2004, le indicazioni contenute nella norma europea.
Ai sensi del disposto di cui all’art.184 del TUF compie il reato di abuso di informazioni privilegiate:
« […] chiunque, essendo in possesso di informazioni privilegiate in ragione della sua qualità di membro di organi di amministrazione, direzione o controllo dell’emittente, della partecipazione al capitale dell’emittente, ovvero dell’esercizio di un’attività lavorativa, di una professione o di una funzione, anche pubblica, o di un ufficio:
a) acquista, vende o compie altre operazioni, direttamente od indirettamente, per conto proprio o per conto di terzi, su strumenti finanziari utilizzando le informazioni medesime;
b) comunica tali informazioni ad altri, al di fuori del normale esercizio del lavoro, della professione, della funzione o dell’ufficio;
c) raccomanda od induce altri, sulla base di esse, al compimento di taluna delle operazioni indicate nella lettera a). »
l’articolo 181, comma 1, specifica cosa debba intendersi per informazione privilegiata:
« […] si intende un’informazione di carattere preciso, che non è stata resa pubblica, concernente, direttamente o indirettamente, uno o più emittenti strumenti finanziari od uno o più strumenti finanziari, che, se resa pubblica, potrebbe influire in modo sensibile sui prezzi di tali strumenti finanziari. »
A prescindere dalle incognite sull’Opa per acquisire la totalità di Rai Way, attualmente controllata da Rai al 65%, a cominciare dal decreto di quotazioni di Rai Way, che prevede una quota di controllo per il Tesoro, pari da almeno il 51% del capitale.
Elio Lannutti (Adusbef)