Il Senato invece "salva" Tedesco
ROMA. Il sì dell’aula di Montecitorio all’arresto di un deputato arriva oggi, poco prima delle 19, dopo 27 anni. L’ultima volta che l’assemblea di Montecitorio aveva accolto la richiesta della Giunta per le autorizzazioni a procedere era stata nel 1984 nei confronti dell’allora deputato missino Massimo Abbatangelo, per violazione delle disposizioni sulle armi, in seguito all’attentato del ’70 contro la sezione del Pci di Fuorigrotta, a Napoli.
L’anno precedente la Camera aveva votato l’autorizzazione all’arresto di Toni Negri chiesta dalla magistratura per reati connessi al terrorismo. Negri, che era stato eletto due mesi prima con i Radicali mentre era in carcere, era però intanto fuggito a Parigi, rientrò poi in Italia nel 1997 e finì di scontare la sua pena.
Prima di Abbatangelo e Negri, soltanto altre due volte la Camera aveva autorizzato l’arresto di un deputato: nel 1976 nei confronti del deputato del Msi Sandro Saccucci, accusato dell’omicidio a Sezze Romano di Luigi Di Rosa, di cospirazione politica e istigazione all’insurrezione armata per il cosiddetto ‘golpe Borghese’ e nel 1955, quando Montecitorio disse di sì all’arresto per l’ex partigiano Francesco Moranino, deputato del Pci, accusato di aver ordinato nel 1944, come comandante partigiano, la fucilazione di cinque altri partigiani ritenuti spie e delle mogli di due di loro.
Il Senato ha respintospinto la richiesta di autorizzazione all’arresto avanzata dalla procura di Bari del senatore ex Pd, Alberto Tedesco. La votazione e’ avvenuta per scrutinio segreto. In sede di dichairazione di voto si sono dichiarati contrari all’autorizzazione Pdl e Coesione nazionale, contrari Pd, IdV, Terzo polo. In dissenso dal gruppo si sono espressi i senatori Pasquale Viespoli, Cn e Luciana Sbarbati, Mre (Terzo polo).
L’anno precedente la Camera aveva votato l’autorizzazione all’arresto di Toni Negri chiesta dalla magistratura per reati connessi al terrorismo. Negri, che era stato eletto due mesi prima con i Radicali mentre era in carcere, era però intanto fuggito a Parigi, rientrò poi in Italia nel 1997 e finì di scontare la sua pena.
Prima di Abbatangelo e Negri, soltanto altre due volte la Camera aveva autorizzato l’arresto di un deputato: nel 1976 nei confronti del deputato del Msi Sandro Saccucci, accusato dell’omicidio a Sezze Romano di Luigi Di Rosa, di cospirazione politica e istigazione all’insurrezione armata per il cosiddetto ‘golpe Borghese’ e nel 1955, quando Montecitorio disse di sì all’arresto per l’ex partigiano Francesco Moranino, deputato del Pci, accusato di aver ordinato nel 1944, come comandante partigiano, la fucilazione di cinque altri partigiani ritenuti spie e delle mogli di due di loro.
Il Senato ha respintospinto la richiesta di autorizzazione all’arresto avanzata dalla procura di Bari del senatore ex Pd, Alberto Tedesco. La votazione e’ avvenuta per scrutinio segreto. In sede di dichairazione di voto si sono dichiarati contrari all’autorizzazione Pdl e Coesione nazionale, contrari Pd, IdV, Terzo polo. In dissenso dal gruppo si sono espressi i senatori Pasquale Viespoli, Cn e Luciana Sbarbati, Mre (Terzo polo).
|