BRUXELLES. La Bce taglia il costo del denaro di tre quarti di punto portandolo al 2,5%. Un taglio decisamente considerevole per gli standard della Banca Europea. Ma tra gli esperti c'era chi aveva previsto (o sperato) una riduzione di un intero punto, anche se la previsione più gettonata parlava di uno 0,50% in meno. Si tratta di un taglio record nella storia dell'istituto europeo e del livello minimo del costo del denaro dal maggio del 2006. Tecnicamente la riduzione è di 75 punti base. Analogamente sono stati ridotti, di tre quarti di punto, rispettivamente dal 2,75% al 2% e dal 3,75% al 3% anche il tasso sui depositi e quello marginale. La Borsa di Milano non è parsa entusiasta della notizia e ha quasi azzerato il rialzo della mattinata rimanendo appena sopra lo zero.