Diritto allo studio universitario e ricerca sono stati i temi centrali dell'incontro
FIRENZE. I temi al centro dell’incontro svoltosi questo pomeriggio (1 Febbraio) a Palazzo Strozzi Sacrati in occasione della visita del ministro dell’istruzione Maria Chiara Carrozza in Toscana sono stati il diritto allo studio universitario e la ricerca. All’incontro, oltre alla vice presidente e assessore per la scuola, l’università e la ricerca Stella Targetti, che ha fatto gli onori di casa, c’erano il sottosegretario all’istruzione Gabriele Toccafondi, la senatrice Rosa Maria Di Giorgi, membro della commissione istruzione, l’assessore all’istruzione del Comune di Firenze Cristina Giachi ed il presidente dell’Azienda regionale per il diritto allo studio Marco Moretti. “Abbiamo registrato con soddisfazione – ha sintetizzato alla fine la vice presidente Targetti – la disponibilità del ministero a riattivare il percorso condiviso per l’emanazione del decreto ministeriale sul diritto allo studio, l’ultimo passo per far diventare realtà il nuovo sistema del diritto allo studio universitario. Si tratta di riconvocare il tavolo interistituzionale, di cui fanno parte le regioni e i rappresentanti degli studenti. Con questa riforma, il diritto allo studio diventerebbe un diritto esigibile: non esisterebbe più la categoria degli studenti idonei ma non beneficiari di borsa di studio, ma tutti gli idonei riceverebbero ciò che a loro spetta.” Quanto al tema della ricerca, è stato apprezzato il nuovo Piano nazionale presentato dal ministero. “Abbiamo preso atto – ha detto Targetti – della volontà di coinvolgere le regioni con un piano aperto ai loro contributi. Ciò permetterà di partecipare attivamente alla gestione del piano, rafforzando le sinergie e nello stesso tempo, mantenendo una salda regia a livello nazionale in modo da rafforzare il peso complessivo del sistema Italia nel quadro della strategia europea”.