L'area militare è quella del Salto di Quirra in provincia di Cagliari
Nuoro. (Adnkronos) – E’ in corso dalle prime ore di stamani un’ispezione della squadra mobile di Nuoro nel Poligono interforze del Salto di Quirra, a Perdasdefogu (Cagliari), in alcuni magazzini di custodia di materiali speciali dell’aeronautica militare. A quanto apprende l’ADNKRONOS, l’ispezione, ordinata dal procuratore di Lanusei Domenico Fiordalisi, sarebbe originata dalla denuncia di due ex militari che hanno prestato servizio in quei magazzini e si sono ammalati di linfoma. Cosi’ come altri commilitoni, secondo quanto apprendono da ‘sommarie informazioni’ gli investigatori dai due militari.
Gli inquirenti, coordinati dal capo della mobile nuorese Fabrizio Mustaro, e coadiuvati da una squadra Nbcr dei Vigili del Fuoco di Nuoro, e dai consulenti della Procura di Lanusei Maria Antonietta Gatti, ricercatrice ed esperta in nano particelle, e Paolo Randaccio, fisico sperimentale dell’Universita’ di Cagliari, devono verificare quali materiali contenuti in questi magazzini, come sono conservati e se possono aver costituito pericolo per chi ci ha lavorato all’interno.
Terminata l’ispezione la task force di inquirenti ispezionera’ altri magazzini a Quirra, frazione di Perdasdefogu. La Procura di Lanusei aveva aperto un’indagine l’11 gennaio scorso, sul poligono interforze dopo le denunce relative ad un aumento di tumori e linfomi da parte delle popolazioni del Sarrabus, nel su est della Sardegna, e dopo le notizie dell’ispezione delle Asl di Cagliari e Lanusei. Il procuratore Fiordalisi vuole accertare se esistano correlazioni tra l’attivita’ addestrativa e sperimentale del poligono e le presunte numerose leucemie, linfomi e nascite di animali deformi nell’area militare.
Non e’ stato ancora iscritto alcun nome nel registro degli indagati, ma il fascicolo contro ignoti ha il titolo di ‘inquinamento ambientale e omicidio plurimo’. Durante un sopralluogo sono state trovate e sequestrate 5 casse con ”valori di radioattivita’ superiori alla norma, ma entro i limiti di legge”. Il ritrovamento fatto dalla squadra mobile di Nuoro, su ordine della Procura di Lanusei, nei magazzini dell’aeronautica militare nel Poligono interforze di Quirra. La cassetta piu’ grande è di un metro per 30 centimetri. Non se ne conosce il contenuto, ma il problema e’ la custodia di questi contenitori, che sarebbero stati ritrovati conservati come materiale qualsiasi, senza particolari cautele. Tutti i contenitori sono sotto sequestro e in attesa di analisi di laboratorio che si svolgeranno all’universita’ di Cagliari