La decisione sarà presa durante la riunione di consiglio di gestione prevista per domani
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di Michele Longo
La decisione non è ancora ufficiale, ma ormai sembra chiaro ciò che succederà nella riunione di consiglio di gestione che si terrà domani 5 aprile. Intesa San Paolo annuncerà un aumento di capitale. “In merito a un possibile aumento di capitale – spiega Intesa Sanpaolo in un comunicato stampa – la posizione del Gruppo sul tema verrà resa nota al mercato a valle della riunione del Consiglio di Gestione e del Consiglio di Sorveglianza“.
Le indiscrezioni parlano di un aumento di capitale di 5 miliardi di euro in modo da far salire il “Cor Tier 1”, il parametro per stabilire la solidità di una banca, dal 7,9% al 9,5%. L’aumento sarà realizzato offrendo agli azionisti delle azioni risparmio, delle azioni ordinarie.
In questo modo, l’istituto guidato da Corrado Passera, avrà una solidità patrimoniale degna di una banca d’interesse.
Il piano che si discuterà domani presenta però anche altre novità. Accanto all’aumento di capitale dovrebbe essere previsto anche uno sconto del 25/30% del Terp, ovvero il prezzo teorico delle azioni Intesa dopo lo stacco dei diritti. In questo modo le azioni del gruppo, che attualmente valgono circa 2,10 euro verrebbero vendute a poco meno di 1,50 euro.
Pare che Passera abbia preso una tale decisione dopo aver consultato il governatore della Banca d’Italia Mario Draghi. La scelta sembra essere stata fatta per togliere potere a Unicredit, sopravanzare il suo Core Tier (8,6%) e alzare l’asticella dei coefficenti patrimoniali per tagliare fuori gli istituti di credito meno forti economicamente.
Il piano prevede anche dei forti tagli dei costi e recepisce in pieno i suggerimenti del leader delle fondazioni Giuseppe Guzzetti.